CONCILIARE SCUOLA E SPORT SI PUÒ!Mini guida per GENITORI al fine di sopravvivere alla nuova stagione scolastica e sportiva dei figli

La scuola è iniziata da poco più di una settimana e le vacanze sono già un lontano ricordo. Come affrontare al meglio a livello familiare gli impegni scolastici e sportivi? Sappiamo bene che l’inizio, solitamente, non è un momento facile per i figli ma anche per i genitori ….  sopravvivere si può! Anzi, con la giusta organizzazione  la nuova stagione di impegni dei figli può diventare un appuntamento utile e arricchente anche per mamma e babbo.

  1. Parola d’ordine: ORGANIZZAZIONE

Tutti in famiglia devono essere a conoscenza del calendario scolastico e sportivo.

E’ importante averlo sotto osservazione sempre, in modo da avere chiaro quali siano le giornate maggiormente impegnative per i vostri figli che potrebbero richiedere di anticipare lo studio nel weekend. Ciò, vi permetterà di conciliare gare e impegni familiari senza stress.

E veniamo al punto numero.

2. Parola chiave: AUTONOMIA

I giovani studenti della scuola primaria devono essere sostenuti e accompagnati nell’organizzazione… accompagnare non vuol dire sostituirsi a loro. Troppo spesso ascolto racconti di mamme che studiano più dei loro figli. Sicuramente è importante partire da obiettivi semplici e concreti; non possiamo aspettarci che i figli seguano ed eseguano alla lettera le nostre indicazioni, spesso anche molto imperative. Dobbiamo aiutarli con piccoli accorgimenti, con facili cambiamenti nell’ abituale routine affinché possano comprendere quanto tutta questa organizzazione possa diventare un valore aggiunto e non un punizione divina.

Qualche esempio pratico? E qui arriviamo al punto numero 3 che va a braccetto con l’autonomia:

         3. Educare alla RESPONSABILITÀ

Prima ancora di pensare a cosa, a come e a quando studiare, è importante che aiutiate i vostri figli a padroneggiare le routine quotidiane. La sera prima, incoraggiateli a preparare ciò che servirà loro il giorno dopo: vestiti da indossare per la scuola, quaderni e libri da mettere nello zaino, merenda/spuntini per la ricreazione, abbigliamento e/o alle attrezzature che servono per fare sport. È attraverso questi semplici gesti giornalieri che i bambini e le bambine imparano a prendersi le proprie responsabilità. Un’ultima cosa ma non per importanza: ricordatevi che anche nell’apprendimento di queste nuove e sane abitudini vale la regola “ognuno ha i suoi tempi, rispettiamoli!”.

I figli più grandi, gli studenti-atleti delle scuole secondarie di primo grado, dovrebbe gestire queste routine e  i propri impegni scolastici in maniera autonoma. Uso il condizionale perché se non fosse mai stato fatto prima nessun lavoro improntato all ’indipendenza e alla responsabilità, è possibile che abbiamo ancora bisogno di un genitore come tutore nella realizzazione pratica di tutto. In questi casi, occorre riparte dal semplice, dalle piccole routine giornaliere.

      4.  CARPE DIEM!

Il viaggio da e verso la scuola e il campo sportivo non è puramente un servizio taxi: si tratta di un tempo prezioso per la famiglia, un momento dove si può raccontare e condividere eventi quotidiani. Per i vostri figli è anche il luogo dove possono essere svolte tutte quelle attività che non richiedono particolare concentrazione, quali ad esempio: rileggere gli appunti,  sistemare i quaderni, ascoltare  un audiolibro per memorizzare alcune cose studiate a scuola.

Per voi genitori tutto questo può essere un grande aiuto e rappresentare un valido termometro della preparazione scolastica dei figli e del clima emotivo con cui vivono gli eventi didattici e sportivi.

      5. GESTIRE IL TEMPO

Le prime settimane di scuola e sport sono molto faticose per tutti, poi i mesi iniziano a scorrere inesorabili nella loro regolare routine. Potete così imparare ad approfittare del tempo in cui i vostri figli praticano sport per sbrigare alcune commissioni, come ad esempio: per andare a fare la spesa oppure per fare una passeggiata o attività all’aria aperta (se l’ubicazione della palestra lo permette) o ancora per fissare un caffè con un’amico/a.

Campeggiare sugli spalti o negli spogliatoi non è d’aiuto per voi che in quel tempo potete fare altre cose né per le vostre creature che nel contesto sportivo hanno il loro maestro da seguire

       6. IL RELAX….

Trovate il tempo di rilassarvi: non è un’eresia.

È un bisogno che serve a TUTTI i membri della famiglia, nessuno escluso!

Sicuramente imparare a organizzarsi  può risultare macchinoso e molto faticoso le prime volte ma una volta preso il via, gli investimenti fatti da tutti saranno ricompensati.

Iniziate già da ora a pensare a qualcosa che vi piacerebbe fare non appena avrete del tempo libero. E piano piano fate in modo che questi pensieri diventino obiettivi da raggiungere a cui bisogna fare posto nell’ incastro giornaliero. Provateci!

Buon anno scolastico e stagione sportiva  a tutti voi!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi